Smart & Start – Puglia – Start Up Innovative

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Smart & Start – Start Up Innovative

al via le domande di agevolazione dal 16 febbraio. Il finanziamento agevolato Smart & Start – Start Up Innovative  mira a far nascere e sostenere lo sviluppo di aziende innovative.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese con un anzianità non superiore a 48 mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione.

Sono ammissibili al bando Smart & Start – Start Up Innovative    alle agevolazioni, tutte quelle iniziative che realizzino piani di impresa:

a)  caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo

– che prevedano l’adozione di soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive nuove rispetto al mercato di riferimento dell’impresa proponente, anche in chiave di riduzione dell’impatto ambientale,

– che siano funzionali all’ ampliamento del target di utenza del prodotto-servizio offerto, rispetto al bacino attualmente raggiunto dagli altri operatori attivi nel medesimo mercato di riferimento e/o nel medesimo settore,

– che  prevedano lo sviluppo e la vendita di prodotti-servizi innovativi o migliorativi rispetto ai bisogni dei clienti e/o destinati ad intercettare nuovi bisogni e/o rivolti a innovative combinazioni prodotto-servizio/mercato,

– che  propongano l’adozione di modelli di business orientati all’innovazione sociale, anche attraverso l’offerta di prodotti-servizi volti ad intercettare bisogni sociali o ambientali.

b)  mirati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale

– tesi a sviluppare e/o produrre servizi/prodotti digitali, ovvero adottare tecnologie digitali come elemento abilitante di nuovi processi e/o modelli di business con conseguente miglioramento dell’efficienza gestionale, organizzativa e/o produttiva

c)  finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata

– provenienti da esiti di progetti/studi/ricerche brevettati, oppure che risultino da un progetto/studio/ricerca, effettuati da soggetti (pubblici o privati) in possesso di titoli e/o qualifiche idonei.

 Con Smart & Start – Start Up Innovative   sono finanziabili l’acquisto di:

  1. impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica;
  2. componenti hardware e software;
  3. brevetti e licenze;
  4. certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
  5. progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi.
  6. interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa
  7. quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici
  8. canoni di leasing ovvero spese di affitto relativi agli impianti, macchinari e attrezzature
  9. costi salariali relativi al personale dipendente, nonché costi relativi a collaboratori aventi i requisiti indicati all’articolo 25, comma 2, Decreto-legge n. 179/2012
  10. licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà industriale
  11. licenze relative all’utilizzo di software
  12. servizi di incubazione e di accelerazione di impresa

Tutti gli investimenti dovranno essere effettuati entro e non oltre 24 mesi dalla data di concessione degli aiuti.

Le agevolazioni di Start Up Innovative – Smart & Start  prevedono un finanziamento agevolato a interessi zero sul 70% del programma di investimento.

Tale percentuale sale all’ 80% nel caso in cui l’aziende sia costituita interamente da giovani sotto i 36 anni o da donne o ci sia almeno un esperto proveniente da un dottorato di ricerca o equivalente.

Start Up Innovative – Smart & Start in Puglia prevede anche un agevolazione a fondo perduto in quanto il finanziamento concesso viene restituito solo per l’80%.  La quota di contributo a fondo perduto è quindi del 20% sul finanziamento complessivo concesso.

Le procedure di valutazione relativamente brevi prevedono un esito in 60 giorni.

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