NIDI è rivolto alla NUOVE Iniziative di impresa orientato a favorire gruppi giovani, imprenditrici, neo aziende e imprese nel settore turistico partecipate per almeno il 50% da individui con difficoltà nell’accesso al mercato del lavoro (investimento minimo 10 mila euro e max 250):
Le proposte imprenditoriali dove dovranno essere collocate?
Dovranno essere collocate in Puglia ed essere costituite in forma di microimpresa.
Quale è l’ammontare previsto per il Programma di investimento?
L’ammontare totale di investimento dovrà avere un importo complessivo compreso tra 10.000 e 150.000 Euro.
Chi può partecipare?
Bisogna identificare in quale dei quattro raggruppamenti ricade la propria iniziativa imprenditoriale:
Compagine giovanile, Imprese femminili, Nuove Imprese, Nuove imprese Turistiche in modo da identificare i requisiti di partecipazione all’avviso.
Chi rientra nel gruppo “Compagine giovanile”?
Le società da costituirsi con compagine sociale formata totalmente da giovani di età compresa tra 18 e 35 anni di età alla data di invio domanda.
Se si rientra nel raggruppamento “Compagine Giovanile” quale importo di investimento verrebbe ammesso?
Il budget del piano di investimento deve prevedere una cifra minima di 10 mila euro e massima 50.
Chi rientra nel gruppo “imprese femminili”?
Rientra sia la ditta individuale che la società da costituire o costituite da meno di sei mesi, partecipate interamente da donne
Se si rientra nel raggruppamento “Imprese Femminili” quale importo verrebbe ammesso?
Il budget del piano di investimento deve prevedere una cifra minima di 10 mila euro e massima 100.
Chi rientra nel gruppo “Nuove Imprese”?
Le imprese che siano costituite dalle seguenti categorie, in misura pari al 50% sia del capitale sociale che nel numero di soci:
- giovani con età tra 18 anni e 35 anni
- donne di età superiore a 18 anni
- soggetti che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato nell’ultimo mese
- persone in procinto di perdere un posto di lavoro
- titolari di partita IVA non iscritti al registro delle imprese che, nei 12 mesi antecedenti la domanda abbiano emesso fatture per un imponibile inferiore a 15.000 Euro
- soci lavoratori e amministratori di cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati
- soci e amministratori delle imprese beneficiarie dell’Avviso “PIN – Pugliesi Innovativi”,
Se si rientra nel raggruppamento “Nuove Imprese” quale importo verrebbe ammesso?
Il budget del piano di investimento deve prevedere una cifra minima di 10 mila euro e massima 150.
Chi rientra nel gruppo “Nuove Imprese Turistiche”?
Nuove Imprese che vogliono avviare un’attività di B&B imprenditoriale o affittacamere che abbiano gli stessi requisiti delle nuove imprese con un budget di investimento minimo di 10 mila euro e massimo di 150.
A quale settore può appartenere l’iniziativa con l’aiuto di “Nidi”?
- manifatturiero (le attività agroalimentari sono ammissibili se l’impresa non effettua la prima
lavorazione del prodotto agricolo); - costruzioni ed edilizia;
- riparazione di autoveicoli e motocicli;
- affittacamere e bed & breakfast;
- ristorazione con e senza cucina;
- servizi di informazione e comunicazione;
- attività professionali, scientifiche e tecniche;
- agenzie di viaggio;
- servizi di supporto alle imprese;
- istruzione;
- sanità
- assistenza sociale non residenziale;
- attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (escluse lotterie, scommesse e case da gioco);
- servizi per la persona;
- traslochi, magazzinaggio, attività di supporto ai trasporti, servizi postali e attività di corriere;
- commercio elettronico;
- commercio al dettaglio e all’ingrosso solo per società che intendono gestire aziende confiscate.
Quali sono le spese di investimento che si finanziano?
- Acquisto di macchinari di produzione, impianti, attrezzature e veicoli commerciali;
- Acquisto di programmi informatici non personalizzati;
- Opere edili
- Sviluppo di piattaforme B2B e B2C, sistemi di e-commerce e applicazioni mobili, fino a un massimo di € 5.000. (solo per le compagini giovanili e per le imprese femminili)
Per le Imprese turistiche sono previste delle condizioni?
Si, occorre effettuare gli investimenti in almeno due delle seguenti categorie di investimenti sostenibili e innovativi:
- Adozione di strumenti tecnologici legati all’attività per migliorare l’efficienza dei processi organizzativi e dei servizi offerti agli ospiti;
- Sviluppo di piattaforme e applicazioni mobili, comprese soluzioni di prenotazione online, fino a un massimo di € 5.000;
- Interventi per aumentare l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità;
- Acquisto di mezzi di trasporto sostenibili per uso ospiti.
Le opere edili e di ristrutturazione possono essere ammesse fino a un massimo del 20% dell’importo tatale dell’investimento ammissibile.
Le spese di gestione possono essere finanziate?
Si vengono agevolate al 100% fino a un massimo di 10 mila euro.
Per le Compagnie Giovanili e le Aziende Femminili, è prevista un’ulteriore sovvenzione di € 5.000,00 per coprire le spese relative ai servizi informatici
Come si compone l’agevolazione?
- Una sovvenzione non restituibile (Fondo Perduto) pari al 50% del totale degli investimenti ammessi.
- Un finanziamento rimborsabile del 50% del totale degli investimenti ammessi (ridotto al 25% per Compagnie Giovanili e Aziende Femminili).
- Per Compagnie Giovanili e Aziende Femminili, un supporto sotto forma di assistenza rimborsabile corrispondente al 25% del totale degli investimenti ammessi.
Cosa si intende per finanziamento rimborsabile?
E’ un finanziamento concesso attraverso un Mutuo della durata di 60 mesi (84 mesi per mutui superiori a 60 mila euro) caratterizzati da tasso di interesse pari a zero.
Per le aziende appartenenti alle “compagini giovanili” e “imprese femminili” ci sono altri benefici con riferimento al finanziamento agevolato?
Si. Per le Compagnie Giovanili e le Imprese Femminili, verrà assegnato un prestito corrispondente al 25% del totale degli investimenti agevolati, mentre l’altro 25% verrà fornito sotto forma di assistenza rimborsabile. Ai beneficiari che rispetteranno i termini di restituzione dei pagamenti secondo il piano di ammortamento entro la 31a rata e che dimostreranno correttamente le spese sostenute, sarà attribuita una premialità. Questa premialità, pari alla somma delle 30 rate dell’assistenza rimborsabile, equivalente al 25% dell’importo agevolato, verrà concessa attraverso l’annullamento completo delle 30 rate rimanenti.