Programma europeo di finanziamento KEP Austria

Articoli correlati

Programma europeo di finanziamento KEP Austria

Share

C’è tempo sino al 28 dicembre 2012 per partecipare al Programma europeo di finanziamento KEP Austria.
Il programma Kep promuove il trasferimento di competenze e buone prassi dai paesi Ince già membri del- l’Unione Europea (e dalla Croazia, la cui adesione è prevista a luglio 2013) ai paesi che ancora non fanno parte della Ue, al fine di favorire il processo di integrazione europea. I settori prioritari sono:

1. Integrazione Europea, Capacity Building e Economia di Mercato Integrazione europea
Rafforzamento della legislazione attraverso l’introduzione di standard europei appropriati miglioramento del mercato del lavoro locale e sviluppo di PMI iniziative di promozione di spin off, start up ed imprese innovative, microcredito e finanziamento alle PMI attività di inclusione sociale e di promozione dei diritti del lavoratore
rafforzamento delle strutture amministrative a livello locale e regionale supporto civile e sociale ai paesi non europei

2. Pianificazione e sviluppo di infrastrutture
Assistenza tecnica per lo sviluppo infrastrutturale III.
Energia (efficienza energetica, risorse rinnovabili, energia pulita e cambiamenti climatici)
Ambiente (protezione dell’ambiente naturale, gestione dei rifiuti e delle risorse idriche)
Agricoltura sostenibile e sviluppo rurale (inclusa la sicurezza e la qualità alimentare, piani di sviluppo agricoli, sviluppo di infrastrutture per la vendita dei prodotti agricoli, promozione del turismo sostenibile, formazione di specialisti nel settore agrario)

Possono partecipare PMI, aziende, enti sia pubblici che privati, organizzazioni internazionali, ONG con personalità giuridica indipendente con sede nei paesi Ince.
La partnership deve essere composta da almeno un partner con sede in un paese Ince Europeo (Austria, Bulgaria, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Ungheria) e da uno con sede in un paese Ince non europeo (Albania, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Croazia, ex repubblica jugoslava di Macedonia, Moldova, Montenegro, Serbia, Ucraina).

Il contributo erogato è a fondo perduto con rimborso parziale dei costi ammissibili, fino al 50% dei costi ammissibili (ovvero, tutti i costi direttamente riconducibili alle attività del progetto e identificate dai partecipanti, in accordo con i principi di contabilità, i regolamenti comunitari, le indicazioni contenute nel bando ed il suo usuale ruolo interno). Il budget di ogni progetto non deve essere superiore a 40.000 EUR

Articoli correlati