NIDI D’IMPRESA 2015 – FINANZIAMENTI REGIONE PUGLIA
NIDI 2015, finanziamento agevolato della Regione Puglia, è il Fondo creato dalla stessa Regione teso a favore delle Nuove Iniziative d’Impresa, attraverso un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile.
Può chiedere l’agevolazione chiunque voglia avviare una nuova impresa o comunque già costituita da meno di sei mesi.
I soggetti beneficiari devono appartenere a una delle seguenti categorie:
- giovani con età tra i 18 e i 35 anni;
- donne di età superiore a 18 anni;
- soggetti che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato negli ultimi 3 mesi;
- persone in procinto di perdere un posto di lavoro.
- i titolari di partita IVA che nei 12 mesi precedenti non abbiano emesso fatture per un imponibile inferiore a 30.000 Euro.
NIDI – finanziamenti regione puglia – 2015
I soggetti in possesso dei requisiti su elencati, potranno accedere al Fondo NIDI 2015 costituendosi nella forma di ditta individuale, soc, coop, s.n.c.; s.a.s., s.r.l., associazione tra professionisti.
In nessun caso può essere finanziata un’impresa con più di dieci dipendenti.
Il Fondo nidi puglia 2015 agevola l’avvio di nuove imprese con investimenti compresi tra Euro 10.000 e 150.000.
In particolare fino a Euro 50.000 l’aiuto è pari al 100%; al 90% tra 50.001 e 100.000, 80% tra 100.001 e 150.000 Euro, è previsto inoltre un contributo di gestione dei primi sei mesi pari a Euro 5.000.
Questi i settori interessati:
- attività manifatturiere;
- costruzioni ed edilizia;
- riparazione di autoveicoli e motocicli;
- affittacamere e bed &breakfast;
- ristorazione con cucina;
- servizi di informazione e comunicazione;
- attività professionali, scientifiche e tecniche;
- agenzie di viaggio;
- servizi di supporto alle imprese;
- istruzione;
- sanità ed assistenza sociale non residenziale;
- attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
- attività di servizi alla persona.
Il Fondo nidi – finanziamenti regione puglia – 2015 finanzia le spese per investimenti relative a:
- opere edili e assimilate;
- macchinari, impianti, e attrezzature varie, nonché automezzi di natura commerciale;
- acquisto di programmi informatici.
Sono ammesse a nidi puglia 2015 inoltre le seguenti spese di esercizio:
- acquisto di materie prime, semilavorati e materiali di consumo;
- locazione di immobili o di affitto di impianti e apparecchiature di produzione;
- utenze quali energia, acqua, riscaldamento, telefonia e connettività;
- premi per polizze assicurative.
In nessun caso è ammissibile la spesa per l’IVA e tutte le spese devono essere sostenute dopo la concessione dell’agevolazione ed entro i sei mesi dalla data della prima erogazione.
I beni acquistati devono essere di prima fabbrica e inoltre le spese per opere edili e di ristrutturazione sono ammissibili nel limite del 30% del valore dell’investimento.
La procedura di accesso all’ agevolazione NIDI – finanziamenti regione puglia – 2015 è molto semplice.
Il primo passo da compiere è verificare il possesso dei requisiti compilando una domanda preliminare disponibile sul sito della Regione Puglia.
Per tutte le domande preliminari che rispettano i requisiti, è previsto un colloquio presso Puglia Sviluppo durante il quale il candidato sarà aiutato nella verifica dei requisiti, nella presentazione dell’istanza e sarà richiesta tutta la documentazione necessaria.
Le imprese ammesse a NIDI – finanziamenti regione puglia – 2015 saranno convocate successivamente per la sottoscrizione del contratto e la richiesta della prima erogazione.
Una volta in possesso delle fatture e dei beni pari alla metà degli investimenti si potrà presentare richiesta di seconda erogazione ed entro sei mesi si procede alla richiesta di terza erogazione.
Entro tale scadenza tutti gli investimenti devono essere installati e funzionanti presso la sede d’impresa e interamente pagati.