E’ dalla piccola e media impresa che nasce la vera economia italiana, la sola che ci permetterà di uscire dalla crisi e che ci darà speranze concrete per il prossimo futuro. Con i Por ancora fermi, la microimpresa e il lavoro autonomo ancora stars delle agevolazioni in Puglia.
Ad oggi con la stretta creditizia in atto sono gli unici strumenti che consentono di ottenere finanziamenti per effettuare l’investimento in via anticipata e senza garanzie, prevedendo una restituzione della metà del concesso al tasso del circa l’uno per cento.
Lavoro Autonomo & Microimpresa
La prima, il lavoro autonomo (ex prestito d’onore), è rivolta a coloro che intendono avviare un’attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale (produzione di beni, fornitura di servizi, commercio) e prevede un investimento per le attrezzature che non può superare i 25.823 Euro ed un contributo per le spese di gestione per il primo anno pari a 5.164,57.
Le agevolazioni finanziarie concedibili sono:
• per gli investimenti, un contributo a fondo perduto e un finanziamento a tasso agevolato
• per la gestione, un contributo a fondo perduto.
La seconda, microimpresa, è rivolta a persone che intendono avviare un’attività imprenditoriale (artigianale, produzione o servizi) di piccole dimensioni in forma di società di persone e prevede un investimento per le attrezzature che non può superare i 129.114,00 Euro ed un contributo per le spese di gestione per il primo anno sino a 100.000,00.
Le agevolazioni finanziarie concedibili sono:
• per gli investimenti, un contributo a fondo perduto e un finanziamento a tasso agevolato
• per la gestione, un contributo a fondo perduto.
I requisiti richiesti per accedere a tali finanziamenti sono: la maggiore età, la non occupazione al momento della presentazione della domanda e la residenza nel territorio nazionale.
L’attività finanziata deve essere svolta per un periodo di almeno 5 anni a decorrere dalla data di delibera di ammissione alle agevolazioni.