Microcredito per PMI e Lavoratore Autonomo: Misure Operative

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Microcredito per PMI e Lavoratore Autonomo: Misure Operative

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Microcredito
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Dal 18 marzo 2015 sono operative le misure relative al fondo di garanzia per le PMI in merito alle richieste di microcredito. Il fondo può contare su uno stanziamento complessivo pari a 30 milioni di euro, destinati a lavoratori autonomi e PMI che incontrano difficoltà nell’accedere alle linee di credito bancario.

Ciascun beneficiario potrà richiedere fino a 25.000€ (il prestito viene erogato da banche o intermediari finanziari), cifra che può essere garantita all’80% dal Fondo. Possono fare richiesta della succitata garanzia i seguenti soggetti:

  • I lavoratori autonomi titolari di Partita Iva – iscritti o meno che siano a ordini professionali – a patto che lo siano da meno di 5 anni e che non abbiano più di 5 dipendenti.
  • Le società di persone, le srls, le cooperative titolari di Partita Iva da meno di 5 anni e con non più di 10 dipendenti.
  • Le imprese individuali titolari di Partita Iva da meno di 5 anni e con non più di 5 dipendenti.

Non possono beneficiare della garanzia quelle realtà aziendali o liberi professionisti con debiti superiori ai 100.000€ al momento dell’istanza. Il finanziamento microcredito può essere utilizzato per l’acquisto di materie prime per la produzione di beni destinati alla vendita, per il pagamento di polizze assicurative connesse all’attività professionale (durata massima 7 anni), per l’acquisto di corsi di formazione per il personale.

Nelle voci di spesa ammesse rientrano anche la retribuzione di nuovi dipendenti o nuovi soci, l’acquisto di corsi di formazione da parte del lavoratore autonomo.

Le procedure relative alla restituzione del finanziamento devono essere gestite direttamente con l’istituto erogante. La domanda può essere presentata per via telematica per maggiori informazioni clicca qui

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