Bando PMI Puglia per Innovazione e Sviluppo ICT 2013

Articoli correlati

Bando PMI Puglia per Innovazione e Sviluppo ICT 2013

Share

E’ attivo un nuovo bando che favorisce la crescita e lo sviluppo di PMI in Puglia, specializzate nell’offerta di applicazioni di Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione e di servizi e contenuti digitali.
Soggetti beneficiari:
I soggetti beneficiari degli aiuti sono:
–    Le piccole e medie imprese del settore delle Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione in qualità di soggetti proponenti,
–    Le piccole e medie imprese di settori diversi dal settore ICT che rispettano la definizione prevista dall’allegato I del Regolamento CE n. 800/2008,
–    Gli organismi di ricerca
I progetti dovranno vedere il partenariato tra 3 distinte tipologie di attori:
–    Piccole e medie Imprese sviluppatrici di soluzioni innovative digitali (proponenti),
–    Utenti finali differenziati nelle 3 communities di riferimento (Smart- Knowledge- Business) iscritti al catalogo Partner,
–    Laboratori di ricerca regionali, iscritti al catalogo Partner
l bando è strutturato in 3 distinte Linee di Intervento:
Linea 1 (5milioni) – Smart Cities & Community, il sistema regionale della pubblica amministrazione.
Linea 2 (5milioni) – Knowledge Community, il sistema regionale della conoscenza.
Linea 3 (5milioni) – Business community, il sistema produttivo regionale.
Più in dettaglio le tre linee si differenziano a seconda dell’Utenza finale coinvolta nell’aggregazione progettuale richiesta per la costruzione del Living Labs:
1.    Smart Cities & Community: Utenti finali rappresentati da soggetti pubblici e privati attivi su scala urbana in grado di innescare politiche di innovazione, basate sulla valorizzazione ed il rafforzamento della partecipazione attiva della cittadinanza e delle infrastrutture materiali ed immateriali esistenti nel proprio territorio (Comuni non capoluogo, Enti pubblici, Musei, Associazioni di enti pubblici, Associazioni e organismi rappresentativi di bisogni collettivi e sociali, Sindacati, Associazioni di tutela dei consumatori, Associazioni economiche di interesse pubblico, etc…)
2.    Knowledge Community: Utenti finali rappresentati da Soggetti attivi nella produzione, gestione e scambio della conoscenza e dell’innovazione (Distretti tecnologici regionali, Centri di Competenza, Istituti di formazione, Enti di ricerca, Reti di Laboratori regionali, Partenariati Pubblico-Privato etc..)
3.    Business Community: Utenti finali rappresentati da Soggetti attivi in ambito economico, produttivo e dei servizi alla produzione (Distretti Produttivi regionali, Reti di imprese, Grandi Imprese, Associazioni economiche, Associazioni datoriali e di categoria, etc…)
Tipologie di interventi
I progetti devono essere inerenti i seguenti domini:
1.    Ambiente, Sicurezza e Tutela Territoriale,
2.    Beni Culturali e Turismo,
3.    Energia Rinnovabile e Competitiva,
4.    Governo Elettronico per la Pubblica Amministrazione,
5.    Salute, Benessere e dinamiche Socio-Culturali,
6.    Istruzione ed Educazione,
7.    Economia Creativa e Digitale,
8.    Trasporti e Mobilità Sostenibile.
Risorse disponibili e intensità di aiuto
Sono disponibili 15.000.000 di euro
Gli aiuti saranno erogati in forma di contributi in conto impianti.
Per i progetti presentati da singole Imprese l’intensità di aiuto è pari a:
–    45% per le piccole imprese,
–    35% per le medie.
Per i progetti presentati da Raggruppamenti costituiti da almeno 3 imprese tra loro indipendenti, di cui almeno 2 PMI-Digitali, l’intensità di aiuto è pari a:
–    60% per le piccole imprese,
–    50% per le medie imprese.
Il contributo massimo erogabile è pari a:
–    150.000,00 euro per progetti presentati da singole imprese,
–    800.000,00per progetti presentati da reti di imprese.
Le domande devono essere compilate esclusivamente online a partire dalle ore 12:00 del  21/10/2013 fino alle ore 12:00 del 20/11/2013.

Articoli correlati