Il 27 luglio scorso è stato firmato al Ministero dello Sviluppo Economico l’accordo di Programma Quadro (Apq) “Sviluppo locale” finanziato con il Fondo di Sviluppo e Coesione 2007/2013. L’obiettivo è dare nuova linfa a 332 mila imprese pugliesi che ogni giorno combattono contro la crisi e ai giovani che non riescono ad entrare nel mercato del lavoro.
I fondi saranno destinati a sostenere gli investimenti industriali, a creare nuove imprese, ad incrementare innovazione e internazionalizzazione, a sostenere il commercio, ad elevare la qualità della vita economica nelle Zone Franche Urbane.
Dell’intera somma 185 milioni saranno destinati ai Contratti di programma a favore delle grandi imprese e 160 milioni di euro alla misura agevolativa dei PIA dei quali 29 riservati alle imprese del turismo. Alle piccole imprese nel settore manifatturiero, agroindustria e turismo, saranno destinati 45 milioni con l’ incentivo Titolo II.
5 milioni saranno riservati agli investimenti delle imprese del commercio. Per la creazione di nuove imprese saranno destinati 50 milioni a sostegno dei neo imprenditori soprattutto giovani e 10 milioni per le piccole imprese innovative di nuova costituzione o già operative. Inoltre altri 20 milioni di euro sono destinati a sostenere l’occupazione attraverso incentivi all’assunzione a tempo indeterminato rivolti ai disoccupati, ai giovani e alle donne.
Non resta quindi che attendere la pubblicazione dei relativi bandi o il rifinanziamento per conoscere le modalità di erogazione degli incentivi messi a disposizione dalla Regione Puglia.