Finanziamenti per la trasformazione dei prodotti ittici

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Finanziamenti per la trasformazione dei prodotti ittici

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Entro il 21 Marzo 2011 è possibile presentare istanza di accesso ai finanziamenti agevolati per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici. Le risorse ammontano a Euro 9.650.996.

MISURA DEL CONTRIBUTO
Il contributo pubblico è calcolato su un investimento complessivo massimo pari a 1.500.000 euro ed è pari 60% della spesa totale ammessa. Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni richieste ed ottenute dal beneficiario per le medesime spese.
BENEFICIARI
• Micro, piccole e medie imprese
• Imprese del settore che occupano meno di 750 persone o realizzano un fatturato inferiore a 200 milioni di euro
Non possono fruire delle agevolazioni previste dal presente bando i soggetti che, alla data di presentazione dell’istanza, risultino debitori di un finanziamento ai sensi del Programma SFOP, sulla base di provvedimenti di revoca dei benefici concessi.
LOCALIZZAZIONE
Le iniziative agevolabili devono riferirsi a sedi o unità locali ubicate nel territorio regionale.
INVESTIMENTI AGEVOLABILI
• costruzione e acquisto di impianti ed immobili per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
• acquisto di nuove attrezzature per la trasformazione, la commercializzazione e la logistica del freddo dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
• applicazione di nuove tecnologie destinate, in particolare, a migliorare le condizioni ambientali, la competitività, a incrementare il valore aggiunto dei prodotti, a favorire l’uso di energie rinnovabili;
• adeguamento igienico-sanitario delle strutture e degli impianti;
• ampliamento/ammodernamento di impianti esistenti;
• costruzione e acquisto di impianti ed immobili per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
• acquisto di nuove attrezzature per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
• applicazione di nuove tecnologie destinate, in particolare, a migliorare le condizioni ambientali, la competitività, a incrementare il valore aggiunto dei prodotti, a favorire l’uso di energie rinnovabili;
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili a partire dal 1° gennaio 2007 sono le seguenti:
• acquisto di macchinari e attrezzature di pertinenza degli impianti di trasformazione o di commercializzazione;
• spese per il miglioramento delle condizioni d’igiene e sanitarie, delle condizioni ambientali, dei sistemi di produzione anche attraverso l’adozione di innovazioni tecnologiche;
• opere murarie e impiantistiche strettamente inerenti agli impianti e/o agli accessori;
• adeguamento dei mezzi alle esigenze aziendali (coibentazione/impianti frigoriferi);
• acquisto di beni immobili, purché direttamente connessi alle finalità dell’operazione prevista, che non siano stati oggetto, nel corso dei 10 anni precedenti alla data di presentazione della domanda, di un finanziamento pubblico, e che non siano già adibiti all’esercizio di attività inerenti la pesca e l’acquacoltura;
• spese per impianti che producono energia da fonti rinnovabili;
• spese generali (max 12% del totale delle spese preventivate e ritenute ammissibili)
SPESE NON AMMISSIBILI
• investimenti riguardanti la trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura per fini diversi dal consumo umano, salvo gli investimenti concernenti il trattamento, la trasformazione e la commercializzazione degli scarti dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
• investimenti relativi al commercio al dettaglio;
• investimenti finalizzati a garantire il rispetto delle norme previste dalla normativa comunitaria in materia di ambiente, salute dell’uomo o degli animali, igiene o benessere degli animali, qualora le suddette norme diventino vincolanti per le imprese;
• interventi di riparazione e/o manutenzione ordinaria;
• contributi in natura;
• canoni delle concessioni demaniali;
• materiali di consumo connessi all’attività ordinaria del beneficiario e per i quali non sia dimostrata l’inerenza alle operazioni finanziate;
• spese relative ad opere in subappalto;
• interessi passivi;
• spese di alloggio;
• spese per procedure amministrative, brevetti e bandi di gara;
• acquisto di arredi ed attrezzature d’ufficio diverse da quelle informatiche e di laboratorio;
• opere di abbellimento e spazi verdi;
• IVA;
• tributi o oneri (in particolare le imposte dirette e i contributi per la previdenza sociale su stipendi e salari) che derivano dal cofinanziamento da parte del FEP, a meno che essi non siano effettivamente e definitivamente sostenuti dal beneficiario finale;
• spese di consulenza per finanziamenti e rappresentanza presso le pubbliche amministrazioni;
• acquisto terreno per la realizzazione dell’opera.
MODALITÀ DI EROGAZIONE
• anticipo fino al 50% del contributo concesso, previa presentazione, a garanzia dell’importo anticipato, di una polizza fideiussoria
• Una seconda anticipazione pari al 30% della parte pubblica ammessa a contributo dopo presentazione delle spese sostenute pari alla I Anticipazione (50% del contributo);
• saldo del contributo concesso allo stato finale dei lavori o totalità del contributo qualora non sia stata richiesta l’anticipazione finanziaria di cui alle precedenti lettera a e b).
CRITERI DI SELEZIONE
Descrizione  Peso %
Progetti i cui lavori sono già conclusi 5
Progetti che prevedono il mantenimento dei posti di lavoro  3,75
Progetti che prevedono la creazione di nuovi posti di lavoro  6,25
Presenza di almeno una donna tra i soci della ditta richiedente  2,25
Progetti presentati dalle micro e piccole imprese 7,5
Progetti presentati da imprese con titolarità femminile  7,5
Progetto esecutivo provvisto di tutte le autorizzazioni e concessioni previste per l’avvio dell’investimento  4,25
Impianto per produzioni polivalenti  3,75
Miglioramento delle condizioni lavorative e di sicurezza dei lavoratori 6,25
Nuovi impianti  4,5
Progetti che prevedono l’integrazione di filiera, in particolare delle strutture produttive della pesca e dell’acquacoltura nell’attività di trasformazione e commercializzazione  15,50
Produzione biologica e/o di nicchia e/o prodotto locale 7,5
Ricorso ad energie rinnovabili o a tecnologie per il risparmio energetico  6,25
Certificazione di qualità del prodotto  6,25
Progetti volti all’utilizzo dei sottoprodotti e degli scarti  7,25
Certificazione ambientale 6,25
Totale  100

NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Regolamento (CE) n. 1198/2006 Fondo Europeo per la Pesca (FEP) 2007-2013 (Asse prioritario 2. in favore di micro, piccole e medie imprese del Settore Pesca Mis. 2.3 “Trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici”) – Avviso pubblico (Determinazione Dirigente Servizio Caccia e Pesca 28 dicembre 2010 n. 110) – art. 34 e 35 Reg. 1198/2006 del Consiglio.

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