Dal 22 febbraio 2021 sarà operativo il Nuovo SELFIEmployment, finanziamenti agevolati gestiti da Invitalia (Agenzia Nazionale per lo Sviluppo d’Impresa) per sostenere l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali, promosse su tutto il territorio nazionale da:
- Giovani, iscritti al programma Garanzia Giovani entro i 29 anni e che non sono impegnati in altre attività lavorative, né in percorsi di studio o formazione professionale;
- Donne maggiorenni non occupate in altre attività lavorative;
- Disoccupati di lunga durata, che hanno presentato da almeno 12 mesi una dichiarazione di disponibilità al lavoro.
Inoltre, al momento della presentazione della domanda, i proponenti devono:
- aver compiuto 18 anni;
- essere residenti sul territorio nazionale;
- non essere titolari di un contratto di lavoro subordinato o di partita IVA;
- non essere soci o amministratori di una società costituita e attiva.
La misura prevede un finanziamento a tasso zero della durata di 7 anni, a copertura del 100% di un programma di spesa tra i 5.000 e i 50.000 euro e non assistito da nessuna forma di garanzia reale e/o di firma. Il rimborso avviene in rate mensili a partire da dodici mesi successivi all’erogazione del prestito. In particolare si potrà richiedere:
- Microcredito, da 5.000 a 25.000 euro;
- Microcredito esteso, da 25.001 a 35.000 euro;
- Piccoli prestiti, da 35.001 a 50.000 euro.
Possono beneficiare dell’incentivo le imprese costituende (imprese individuali, società di persone, società cooperative, cooperative sociali); nonché quelle già costituite (imprese individuali, società di persone, società cooperative, cooperative sociali, associazioni professionali e società tra professionisti) da non più di 12 mesi dalla data di presentazione della domanda e rimaste inattive.
Ad ogni modo, la società deve costituirsi entro 3 mesi (90 giorni) dall’eventuale provvedimento di ammissione al finanziamento. Mentre, la realizzazione del progetto dovrà avvenire entro 18 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.
Non sono ammesse le iniziative che prevedano il rilevamento o l’affitto di ramo d’azienda di società già esistente, ovvero l’ampliamento della stessa.
Il finanziamento può essere ottenuto dalle attività operanti, anche in forma di franchising, nei seguenti settori:
- turismo, servizi culturali e ricreativi;
- servizi alla persona;
- servizi per l’ambiente;
- servizi ICT;
- risparmio energetico ed energie rinnovabili;
- servizi alle imprese;
- manifatturiere e artigiane;
- trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
- commercio al dettaglio e all’ingrosso.
Le spese agevolabili sono quelle relative all’acquisto di strumenti, attrezzatura e macchinari; hardware e software; opere murarie (fino a un massimo del 10% del programma di spesa); spese di gestione (locazione di beni immobili e canoni di leasing; utenze; servizi informatici, di comunicazione e di promozione; premi assicurativi; materie prime, materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti; salari e stipendi).
Per ottenere l’incentivo, occorre registrarsi sul portale di Invitalia e procedere successivamente alla compilazione della domanda e all’invio dell’istanza e dei relativi allegati necessariamente attraverso la piattaforma online dell’Agenzia.