Bonus investimenti nel Mezzogiorno
Le imprese hanno tempo fino al 31 dicembre 2023 per effettuare investimenti in macchinari utilizzando un credito di imposta del 45% per le piccole imprese, del 35% per le medie, del 25% per le grandi imprese. I massimali rimangono fissati in 3 milioni per una piccola impresa, in 10 milioni per una media, in 15 milioni per una grande.
Bonus investimenti nelle ZES del Mezzogiorno
Il massimale unico è di 100 milioni di euro. Rimane vigente la detassazione del 50% in queste zone. Le imprese con sede in una Zona Economica Speciale hanno tempo fino al 31 dicembre 2023 per effettuare investimenti sia in immobili sia in macchinari utilizzando un credito di imposta del 45% per le piccole imprese, del 35% per le medie, del 25% per le grandi imprese.
Bonus ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno
Confermato anche per il 2023 il credito di imposta maggiorato nelle regioni del Sud per le attività di ricerca e sviluppo. Le aliquote sono del 45% per una piccola impresa, del 35% per una media, del 25% per una grande.
Bonus formazione 4.0
Le spese sostenute nel 2022 relative alla formazione dei propri dipendenti rimangono oggetto del bonus formazione 4.0 con un credito di imposta del 50% per una piccola impresa (fino a 300.000 euro di credito), del 40% per una media impresa (fino a 250.000 euro di credito), del 30% per una grande impresa (fino a 250.000 euro di credito).
Bonus investimenti 4.0
Come già scritto, slitta al 30 settembre il termine ultimo per portare a termine gli investimenti 4.0 prenotati entro il 31 dicembre 2022 (cioè per i quali, a questa data, l’ordine risulti accettato dal venditore e sia stato pagato un acconto per almeno il 20% del costo di acquisizione del macchinario). In questo caso il credito di imposta (non tassato) sarà del 40% fino a 2,5 milioni di euro di investimenti, del 20% per gli importi eccedenti e fino a 10 milioni di euro.