Bando Nidi 2023 – NUOVE INIZIATIVE DI IMPRESA

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Bando Nidi 2023 – NUOVE INIZIATIVE DI IMPRESA

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Bando Nidi 2023_ Dotazione finanziaria 35 Milioni di euro

Attraverso questo strumento, la Regione Puglia, per il tramite di Puglia Sviluppo Spa e utilizzando i finanziamenti provenienti dal programma operativo Fondo Europeo di sviluppo regionale e fondo sociale europeo 2014-2020, sostiene la nascita di nuove imprese sul territorio locale.

Finalità dell’iniziativa

Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere l’autoimprenditorialità offrendo risorse finanziarie da destinare a soggetti appartenenti a categorie svantaggiate ovvero giovani (età compresa tra i 18 e i 35 anni), donne, disoccupati (soggetti che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato nell’ultimo mese), precari e a chi sta per perdere il posto di lavoro.

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni i soggetti appartenenti alle categorie svantaggiate:

  • che intendono avviare una NUOVA ATTIVITA’ e non hanno ancora costituito l’impresa
  • le imprese COSTITUITE da meno di 6 mesi;
  • le imprese costituite da più di 6 mesi purché si configurino come passaggio generazionale, rilevamento di impresa in crisi o di impresa confiscata da parte dei dipendenti, cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati e beneficiarie della misura “PIN – Pugliesi Innovativi.

Interventi ammissibili

I fondi possono essere richiesti per finanziare un’iniziativa imprenditoriale nella forma della microimpresa, prevedendo un programma di investimenti completo, organico e funzionale di importo complessivo compreso tra 10 mila e 150 mila euro. Le spese  finanziabili sono:

  • macchinari di produzione, impianti, attrezzature varie e automezzi di tipo commerciale;
  • programmi informatici non personalizzati
  • opere edili e assimilati
  • sviluppo piattaforme B2B e B2C, sistemi di e-commerce e app mobile
  • spese di gestione

Settori ammessi:

  • Manifatturiero (le attività agroalimentari sono ammissibili se l’impresa non effettua la prima lavorazione del prodotto agricolo);
  • Costruzioni ed edilizia;
  • Riparazione di autoveicoli e motocicli;
  • Affittacamere e bed & breakfast;
  • Ristorazione con e senza cucina;
  • Servizi di informazione e comunicazione;
  • Attività professionali, scientifiche e tecniche;
  • Agenzie di viaggio;
  • Servizi di supporto alle imprese;
  • Istruzione;
  • Sanità;
  • Assistenza sociale non residenziale;
  • Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (sono escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco);
  • Traslochi, magazzinaggio, attività di supporto ai trasporti, servizi postali e attività di corriere;
  • Attività di servizi per la persona;
  • Commercio elettronico (ammissibile esclusivamente per le Compagini Giovanili e per le Imprese Femminili; per tale settore, il programma di investimenti completo, organico e funzionale dovrà essere compreso tra 10.000 e 50.000 Euro).

Agevolazioni:

L’agevolazione sia in termine di sovvenzione (fondo perduto) che di mutuo agevolato, varia al crescere del valore dell’investimento.

L’agevolazione è costituita da:

  • un contributo a fondo perduto pari al 50% del totale degli investimenti agevolati;
  • un prestito rimborsabile pari al 50% del totale degli investimenti agevolati
  • un aiuto nella forma dell’assistenza rimborsabile pari al 25% del totale degli investimenti agevolati.

 

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