BANDO INAIL 2021 COS’È?
L’ INAIL (Istituto Nazionale per L’assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) ha comunicato l’apertura del BANDO ISI per il quale sono stati stanziati 200 milioni di €
L’obiettivo di questo bando è incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Questa agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per l’anno 2021, e per ottenerlo bisogna seguire diversi passaggi:
- studio di fattibilità (analisi aziendale)
- rilascio del codice alfanumerico identificativo INAIL
- Click Day (invio telematico della domanda più velocemente possibile, nel giorno e all’ora indicata dall’INAIL)
- Se si supera il Click Day con esito positivo, e si rientra quindi in graduatoria, seguirà una perizia entro 30 giorni per verificare la spesa e la successiva rendicontazione.
Soggetti beneficiari BANDO INAIL 2021
Possono ricevere il contributo a fondo perduto del Bando INAIL 2021 (ISI INAIL 2020) le aziende che rientrano nei 4 assi di finanziamento:
- Asse 1.1 – Progetti di investimento e Asse 1.2 – Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
- Asse 2 – Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC)
- Asse 3 – Progetti di bonifica da materiale contenente amianto
- Asse 4 – Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività., quali Pesca (ateco A03.1) e Fabbricazione mobili (ateco C31).
L’impresa per poter partecipare avere sede in Italia e essere iscritta alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.
Sono escluse le micro-piccole imprese agricole operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
Le risorse finanziarie destinate dal Bando INAIL 2021 ai progetti sono suddivise per regione/provincia autonoma e sui 4 assi di finanziamento.
Il finanziamento in conto capitale, viene concesso per il 65% della spesa ammissibile, con i seguenti limiti:
- Massimo erogabile: 130.000€
- Minimo erogabile: 5.000 €
Per gli Assi 1, 2 e 3 il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale fino al 65% delle spese ammissibili, calcolate al netto dell’IVA, sostenute e documentate, per la realizzazione del progetto. Il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di Euro 5.000,00 ed un massimo di Euro 130.000,00. Il limite minimo di spesa non è previsto per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Per i progetti di cui all’asse 4 il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale fino al 65% delle spese ammissibili, calcolate al netto dell’IVA, sostenute e documentate, per la realizzazione del progetto. Il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di Euro 2.000,00 ed un massimo di Euro 50.000,00.
Inoltre, sono finanziabili anche:
- le spese tecniche fino al 10% rispetto alle spese di progetto (importo max 10.000€);
- le spese per la perizia asseverata fino a 1.850€
Gli interventi ammessi:
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 4 Assi di finanziamento:
- Progetti di investimento (esempi: impianti di aspirazione, cabine di verniciatura, pannelli fonoassorbenti, silenziatori, trattamenti ambientali, scaffalature antisismiche, sistemi di monitoraggio ambientale) e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1;
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) (esempi: acquisto di: teli e tavole di scorrimento, cinture ergonomiche, carrozzine, attrezzature idonee al sollevamento di pazienti, manipolatori, robot e robot collaborativi, argani, paranchi) – Asse di finanziamento 2;
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (esempi: rimozione di componenti edilizie quali coibentazioni, intonaci, cartoni, controsoffitti, contenenti amianto in matrice friabile; rimozione di MCA da mezzi di trasporto; rimozione di MCA da impianti e attrezzature) – Asse di finanziamento 3;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (esempi: acquisto di macchine per la produzione del ghiaccio, argani e paranchi, dispositivi anti bloccaggio dei freni, dispositivi lanciasagola, radiogoniometri, macchine per la lavorazione dei metalli o del legno, silenziatori, cappottature, carrelli) – Asse di finanziamento 4 (contributo massimo euro 50.000,00).
Non è ammesso l’acquisto di beni usati. I soggetti beneficiari possono presentare una sola domanda di contributo in una sola Regione o Provincia Autonoma, per una sola tipologia di progetto riguardante una sola unità produttiva.
Quali sono le tipologie di spese ammissibili?
Sono ammesse a finanziamento le seguenti spese:
- A) “Spese di Progetto” , cioè tutte le spese direttamente necessaria all’intervento, nonché quelle accessorie o strumentali alla sua realizzazione, comprese, solo nel caso della rimozione di coperture in cemento-amianto, anche quelle relative al rifacimento delle stesse.
- B) “Spese Tecniche e assimilabili”, cioè le spese non facenti parte del progetto che si rendono necessarie per, a titolo esemplificativo: la redazione della perizia asseverata; la determinazione analitica dell’amianto effettuata da laboratorio qualificato dal Ministero della Salute per la specifica metodologia di analisi utilizzata; la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione; le denunce di messa in servizio di impianti; etc.
SCADENZE DEL BANDO INAIL 2021
La procedura telematica,per la compilazione della domanda è aperta dal 01/06/2021 e verrà chiusa il 15/07/2021 entro le ore 18:00;