Bando Aiuti alle piccole imprese innovative operative REGIONE PUGLIA PO FESR 2007 – 2013
Oggetto e finalità
Il presente strumento di sostegno, è finalizzato a consolidare e favorire la crescita sul territorio regionale delle piccole imprese innovative già operative in settori industriali.
Soggetti beneficiari
Le istanze di accesso possono essere presentate da imprese in possesso dei seguenti requisiti alla data di
presentazione della domanda:
– essere regolarmente costituite in forma di società, iscritte nel Registro delle imprese ed operative;
– essere costituite da meno di 5 (cinque) anni3;
– essere classificate come micro e piccole imprese;
– per data di costituzione si intende la data dell’atto costitutivo
– operare in uno dei settori industriali innovativi di seguito elencati:
• Materiali avanzati: materiali e tecnologie per i trasporti, materiali e tecnologie nel settore delle costruzioni, materiali innovativi ad elevatissima efficienza e basso impatto ambientale, altri materiali avanzati.
• Logistica avanzata: trasporti e logistica avanzata, infomobilità di persone e merci.
• Aerospazio, aeronautica ed elicotteristica.
• Sistemi avanzati di manifattura: con riferimento alle filiere del settore tessile, della moda, del
legno e arredo, della tecno illuminazione e della meccatronica.
• ICT: con riferimento ai sistemi di telecomunicazione e componentistica ICT, alle architetture e al software, alle filiere dei web-services e della tecnologia del supercalcolo, alla produzione di
contenuti digitali nell’industria televisiva e cinematografica.
• Ambiente e risparmio energetico: tecnologie per l’ambiente e per il riutilizzo, energie rinnovabili e efficienza energetica, usi razionali dell’energia e riduzione delle emissioni, tecnologie per l’edilizia ecosostenibile.
• Salute dell’uomo: sviluppo di materiali biocompatibili, vaccini, nuovi farmaci, produzione di
anticorpi, farmaci e molecole di alto valore, tecnologie per la strumentazione biomedica con
particolare riferimento a quelle per la diagnostica biomolecolare, biomeccanica, bio-nano-tecnologica e per immagini.
• Sistema agroalimentare: con riferimento alla ricerca sulle componenti biologiche alla base
della qualità, tipicità e salubrità dei prodotti; alla tracciabilità e caratterizzazione, anche di mercato, del valore e della novità del prodotto; alle biotecnologie tra cui le produzioni ecocompatibili e a ridotto fabbisogno idrico e le tecnologie finalizzate all’individuazione di OGM.
I soggetti beneficiari delle agevolazioni sono obbligati ad apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% dei costi ammissibili, attraverso risorse proprie ovvero mediante finanziamento esterno
Si definiscono imprese innovative operative le imprese nelle quali i costi di ricerca e sviluppo rappresentano almeno il 15% del totale dei costi operativi in almeno uno dei tre anni precedenti la concessione dell’aiuto oppure, nel caso di impresa senza antefatti finanziari, nella revisione contabile del suo periodo fiscale corrente, quale certificato da un revisore dei conti esterno.
Dotazione finanziaria
Le risorse complessive disponibili ammontano a € 10.000.000,00.
Intensità d’aiuto
L’intensità massima di aiuto per gli investimenti in attivi materiali e immateriali di cui al seguente art. 8, lettere a) e b), non può superare il 60% dei costi ritenuti ammissibili. Le agevolazioni per le spese di investimento sono erogate nella forma del contributo in conto impianti.
Le agevolazioni per opere edili non dovranno superare il 20% del totale delle agevolazioni per gli investimenti in attivi materiali e immateriali.
L’intensità massima di aiuto per la gestione non può superare il 35% delle spese ritenute ammissibili nei primi due anni e il 25% delle spese ritenute ammissibili nel terzo anno di operatività previsto dal piano d’impresa.
Le agevolazioni per le spese di gestione sono erogate nella forma del contributo in conto esercizio.
L’ammontare delle agevolazioni complessive per le spese di investimento e di gestione non potrà superare l’importo totale di € 1.200.000,00 (unmilioneduecentomila/00) di aiuto per ciascuna impresa, indipendentemente dall’ammontare dei costi totali ammissibili, e le erogazioni riferite alla singola annualità non potranno superare l’importo di Euro 400.000,00 (quattrocentomila/00) per impresa.