Da oggi 3 giugno riapriranno i bandi Simest. Prevedono contributi a fondo perduto fino al 25% della spesa e un finanziamento a tasso agevolato per la differenza.
Sono previste 7 tipologie di azioni, per cui l’agevolazione prevede un contributo misto:
- una quota dell’investimento a fondo perduto
- una quota di finanziamento a tasso agevolato.
Le misure di intervento sono:
- La patrimonializzazione con finanziamento agevolato fino a 800 mila euro (non superiore al 40% del patrimonio.
- Studi di fattibilità con finanziamento interamente agevolato fino a 200 mila euro (studi commerciali) e 350 mila euro (studi produttivi), di cui una parte a fondo perduto.
- Inserimento nei mercati esteri con finanziamento interamente agevolato fino a 4 milioni di euro, di cui una parte a fondo perduto.
- Temporary export manager con finanziamento interamente agevolato fino a 150 mila euro, di cui una parte a fondo perduto.
- Fiere, mostre e missioni con finanziamento interamente agevolato fino a 150 mila euro, di cui una parte a fondo perduto.
- Assistenza tecnica con finanziamento interamente agevolato fino a 300 mila euro, di cui una parte a fondo perduto.
- E-commerce con finanziamento interamente agevolato fino a 450 mila euro per una piattaforma
Chi sono i soggetti beneficiari
Per quanto riguarda gli studi di fattibilità, l’inserimento nei mercati esteri e l’adozione di sistemi di e-commerce per l’estero, l’agevolazione si rivolge a tutte le imprese con almeno due bilanci depositati.
Per quanto riguarda la patrimonializzazione, l’agevolazione si rivolge a PMI e MIDCAP, costituite in forma di società di capitali, con almeno due bilanci depositati e con un fatturato estero che equivalga ad almeno il 20 per cento del fatturato degli ultimi due anni, oppure al 35 per cento di quello dell’anno precedente la domanda.
Per l’adozione di un Temporary Export Manager, l’agevolazione si rivolge a società di capitali con almeno due bilanci depositati.
Per l’azione di Fiere, mostre e missioni si rivolge a PMI, MIDCAP e grandi imprese con almeno un bilancio depositato.
Quali vantaggi
Le imprese che hanno già presentato domanda di sospensione devono, ora, presentare una nuova domanda al soggetto finanziatore entro il 15 giugno. In questo modo, possono prorogare la moratoria fino al 31 dicembre.
Per questa tipologia di agevolazione le imprese possono richiedere l’esenzione dalle garanzie per le domande presentate entro il 30/06/2021; quello che solitamente rappresenta il principale ostacolo per l’accordo di un finanziamento può essere dunque bypassato dall’agevolazione pubblica.
La restituzione del finanziamento a tasso agevolato, che può arrivare ad un minimo del 10% del tasso di riferimento UE.
SMART MONEY
Smart Money mira a favorire il rafforzamento del sistema delle start-up innovative italiane che (alla data di presentazione della domanda):
- sono classificabili come piccole imprese;
- sono regolarmente costituite da meno di 24 mesi e iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle imprese;
- si trovano nelle prime fasi di avviamento dell’attività o nella prima fase di sperimentazione dell’idea d’impresa (pre-seed), oppure sono nella fase di creazione della combinazione product/market fit (seed);
- hanno sede legale e operativa ubicata su tutto il territorio nazionale;
- non operano nei settori dell’agricoltura primaria, della pesca e dell’acquacoltura.
Possono accedere alle agevolazioni anche le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa purché, entro 30 giorni dalla data della comunicazione di ammissione alle agevolazioni, l’impresa sia stata costituita e sia stata inoltrata la domanda di iscrizione nella sezione ordinaria e speciale del Registro delle imprese.