Il finanziamento “Reti di impresa per l’artigianato digitale” previsto tende a sostenere programmi innovativi realizzati da reti d’imprese, costituite da almeno 15 imprese di cui minimo il 50 % artigiane, che mirano a diffondere, condividere e sviluppare le tecnologie di fabbricazione digitale.
La forma del soggetto richiedente dovrà essere quella di Associazioni temporanee di imprese, Raggruppamenti temporanei di imprese, Contratti di rete, Consorzi.
Le risorse pari a oltre 9 milioni di euro saranno finalizzate a:
- creazione di centri di sviluppo di software e hardware a codice sorgente aperto per la crescita e il trasferimento di conoscenze alle scuole, alla cittadinanza, agli artigiani e alle microimprese;
- creazione di centri per l’incubazione di realtà innovative nel mondo dell’artigianato digitale;
- creazione di centri per servizi di fabbricazione digitale rivolti ad artigiani e a microimprese;
- messa a disposizione di tecnologie di fabbricazione digitale;
- creazione di nuove realtà artigianali o reti manifatturiere incentrate sulle tecnologie di fabbricazione digitale.
E prevederanno :
- spese ammissibili, al netto dell’IVA, non inferiori a euro 100.000,00 e non superiori a euro 1.400.000,00;
- una durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 36 mesi dalla data di ricezione del decreto di concessione;
- forme di collaborazione con Istituti di ricerca pubblici, Università, Istituzioni scolastiche autonome, Imprese ed Enti autonomi con funzioni di rappresentanza del tessuto produttivo.
Le domande di agevolazione possono essere trasmesse a partire dalle ore 10:00 del 1° luglio 2015 e fino alle ore 12:00 del 25 settembre 2015. Le stesse devono essere trasmesse tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo:dgiai.artigianatodigitale@pec.mise.gov.it