Si è avviato da poco, un piano europeo di aiuto ai giovani in cui Stato e Regioni si propongono di offrire ai soggetti di età compresa tra i 15-29 anni, che non lavorano ne studiano, un percorso di formazione oppure un’opportunità lavorativa.
Questo piano europeo rappresenta un’importante occasione anche per le imprese che possono cosi formare e assumere ragazzi motivati e al contempo godere di bonus legati alle assunzioni, diversi in base al tipo di rapporto che si instaura.
A titolo riassuntivo:
Assunzioni a tempo indeterminato: incentivo da 1.500 a 6.000 euro, in base al profilo del ragazzo e al territorio.
Assunzioni a tempo determinato o in somministrazione: incentivo da 1.500 a 4.000 euro, sempre in base al profilo del ragazzo e al territorio.
Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale: incentivo per l’attivazione del contratto compreso tra i 2.000 e i 3.000 euro, in base alla anagrafica del soggetto.
Apprendistato per l’Alta formazione e la Ricerca: incentivo per l’attivazione del contratto fino a 6.000 euro.
Tirocinio: le Regioni in questo caso provvedono ad erogare un indennità in maniera diretta al giovane oppure a rimborsare all’impresa il dovuto; in questo caso occorre partecipare ad un avviso pubblico su base regionale. Al termine del tirocinio in caso di avvio di un contratto di lavoro, alle imprese è riconosciuto un incentivo da 1.500 a 6.000 euro.
Resta sempre da valutare caso per caso l’applicabilità di tali incentivi e la convenienza ad fruirne di una piuttosto che dell’altra.